lunedì 21 gennaio 2013

Date concerti e DJ set Gemitaiz 2013

Le date di concerti e DJ SET di Gemitaiz previste per il 2013 sono le seguente:
  • 05/01/2013 alle ore 21.00 @ FUORI ORARIO con MADMAN - REGGIO EMILIA
  • 12/01/2013 alle ore 21.00 @ PIN UP MUSIC & BEER con Madman - MOSCIANO (TE)
  • 19/01/2013 alle ore 21.00 @ FILLMORE con MADMAN - CORTEMAGGIORE (PC)
 I DJ Set a cui parteciperà il rapper romano Gemitaiz attualmente annunciati:
  • 23/02/2013 alle ore 22.00 @ TORCIDA DISCO con MADMAN - CASTELLO D'AGOGNA (PV)
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venerdì 28 dicembre 2012

Campovolo e Parco Nord 2013: Arene internazionali

Madonna e Bruce Springsteen in concerto, d’ora in avanti, dovranno per forza passare dall’Emilia Romagna. Destinazione Campovolo a Reggio Emilia o Parco Nord a Bologna. Questi i nomi delle due Arene Grandi Eventi che il 2013 porterà sull’agenda dei tour manager di mezzo pianeta per i live musicali italiani. Due cittadelle del rock dal vivo, due idee di accoglienza outdoor per le future Woodstock del Nord Italia, o addirittura per l’intera penisola, a nemmeno 90 chilometri di distanza l’una dall’altra.
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La riqualificazione dello spazio reggiano da 300 mila metri quadri,  nasce da un’idea dei manager di Ligabue, Claudio Maioli e Ferdinando Salzano, che sull’onda del successo di Italia Loves Emilia del settembre scorso, vogliono gestire privatamente l’intera area di Campovolo, destinandola a concerti da 25 mila a 100 mila persone, luogo che altrimenti manterrebbe la sua destinazione d’uso d’area verde. La seconda riqualificazione, quella bolognese da 240 mila metri quadri di terreno, è stata appena messa a bando dal Comune di Bologna per 80 mila euro l’anno di canone, su cui ha automaticamente posato gli occhi il circolo Arci Estragon che all’interno del Parco Nord ha già la sua sede fissa e che lì ha portato solo l’estate scorsa in concerto i Radiohead.
Solo che mentre per l’arena bolognese la strada è tutta in discesa, vista l’imminente presentazione del bando e la pressoché impossibile concorrenza nella gestione dell’area da parte di altri privati che non sia l’Estragon; per l’immensa area reggiana dopo l’iniziale entusiasmo, la giunta Delrio comincia a defilarsi lasciando Maioli e Salzano con parole che fanno pensare al naufragio dell’iniziativa.
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Parco Nord, il nuovo spazio per la Movida bolognese targato Pd. Ambivalente ma vincente. Questo in sintesi il significato che va attribuito all’area comunale bolognese denominata Parco Nord, sede che da decenni ogni settembre della Festa dell’Unità, o festa Democratica, e che dal 2006 ospita la sede del circolo Arci Estragon. Uno spazio oramai dedicato ai live musicali invernali, 1000 metri quadrati per più di 1500 persone al coperto, a cui si aggiunge nel mese di settembre la storica Arena a forma di anfiteatro servita in passato per i comizi politici di Occhetto e D’Alema.
Con il bando del Comune di Bologna, che in queste ore diventerà realtà, l’area verrà data in gestione per 30 anni con un canone d’affitto di 80 mila euro l’anno. Praticamente la giunta Merola vuole fare cassa indirizzando i futuri “affittuari” verso quell’idea di Movida fuori dal centro città che sgonfierebbe malumori, vandalismi e caos che hanno imperversato nelle zone universitarie e centrali di Bologna per parecchio tempo senza trovare una soluzione amministrativa che salvasse inquilini infuriati e giovani ‘casinari’.
“Un passaggio inevitabile se no chiudiamo. L’Estragon ha bisogno di lavori seri di manutenzione a riammodernamento”, spiega Lele Roveri, patron dell’Estragon e responsabile Pd delle Feste dell’Unità, “Non abbiamo le spalle abbastanza grosse, ma parteciperemo al bando allargando la proposta ad altri soggetti privati perché oltre al canone annuale l’Estragon aperto 365 giorni filati, 24 su 24, ha almeno 200 mila euro di costi di gestione all’anno”.
Ma è sulla possibile concorrenza a poche decine di chilometri del Campovolo targato Maioli/Ligabue che Roveri si sbilancia: “Non esiste concorrenza, anche perché vedo che loro hanno problemi politici più a monte. Noi avremo anche il compito di riqualificare socialmente un’area spesso lasciata andare: siamo a 200 metri dall’uscita dell’autostrada, abbiamo un’infinità di parcheggi, oggettivamente con tutto il bene che voglio a Reggio Emilia non c’è storia, Bologna è snodo stradale e geografico cruciale per l’Italia e noi come Parco Nord siamo al centro del centro”.
“Noi vogliamo ampliare l’Arena all’aperto passando dai 25 mila di capienza a 40 – 50 mila”, chiosa Roveri, “Tanto ci sarano 3, 4 artisti in tutto il mondo che fanno 100 mila persone a concerto. A Bruce Springsteen convengono più due- tre date da 40 mila persone che una sola da 100 mila, sta nell’ordine di idee di questo lavoro, oggi. E poi Bologna viene richiesta dai musicisti internazionali come meta in cui passare. Reggio no”.   
Campovolo, dai live record di Ligabue a Italia Loves Emilia. È la nascita di un brand in mano a due manager della musica italiana, Claudio Maioli e Ferdinando Salzano: un sogno per alcuni, ma che rischia di trasformarsi in un incubo mai realizzato per la città emiliana. Aeroporto, ex pista di collaudo per gli aerei delle Officine Reggiane e casa della festa dell’Unità da generazioni, il Campovolo a Reggio Emilia è un terreno di 300 mila metri quadri diviso tra demanio, comune e privati che continua da anni ad essere conteso. E se il partigiano Paride Allegri, un’istituzione da quelle parti, ci aveva visto un bosco cittadino, adesso è un susseguirsi di progetti e polemiche.
“È sempre stato il mio sogno nel cassetto realizzare quest’arena, nella vita bisogna essere folli”, a dirlo Claudio Maioli, manager di Ligabue che, neanche il tempo di far spegnere i riflettori di Italia Loves Emilia e aveva rispolverato l’idea. Poi a fine settembre 2012 una conferenza stampa ufficiosa, ospitata dall’amministrazione comunale, con la presentazione del progetto da parte degli architetti Iotti e Pavarani. Tutto sembrava essere pronto, dal piano, ovvero la costruzione di un’arena esagonale di circa 70mila metri quadri con una capienza tra i 25mila e i 100mila spettatori; fino ai finanziatori: Maioli, Ferdinando Salzano della F&P Group e altri imprenditori locali pronti a sborsare 5 milioni di euro in partenza. A rendere appetibile la zona, la buona posizione: nell’area nord vicino all’uscita dell’autostrada, alla ferrovia e soprattutto a pochi chilometri dalla nuova stazione Mediopadana dell’alta velocità. “Da reggiano, perché sono di Correggio ma mi sento reggiano – racconta Maioli, – vedo da trent’anni quello spazio sempre uguale e vorrei fare qualcosa. Sarebbe un sogno che si realizza. Noi ci siamo. La cosa più importante è che il progetto porterà denaro e cultura alla città. Reggio Emilia è pronta? La politica deve dirlo al più presto”.
Polemiche e tiepido entusiasmo. Se nel mondo della musica italiana e di manager navigati come Maioli si cercano concretezza e tempi brevi, a Reggio Emilia la vicenda da diversi mesi è più complicata del previsto. Roberto Meglioli, manager locale e primo visionario ad immaginare Campovolo come un’arena concerti (nel 1997 portò 170 mila spettatori davanti agli U2, prima delle date da tutto esaurito firmate Ligabue e Maioli – 2005, 2010 e 2012 – n.d.r.) l’ha comunicato a mezzo stampa da tempo: “Campovolo non è una marca, o un brand, come dicono ancora gli addetti desueti di aziende di marketing, a volte con due t. Campovolo è un sito di Reggio. È dei reggiani, adesso come nel passato e lo sarà pure nel futuro. Roma non è del Colosseo, semmai il Colosseo è a Roma ed è dei romani prima di tutto. Il Campovolo non è di un agente, né di una multinazionale, né di un cantante”. Parole molto dure che lo stesso Meglioli spiega così: “Abbiamo offerto il nostro contributo e nessuno ci ha chiamato. Noi ci siamo e siamo più che autorizzati a pensare di poter gestire quell’area. C’è bisogno che le cose abbiano un progettualità e che si tenga conto del territorio”. I malumori si sono respirati fin dentro al Consiglio Comunale di Reggio Emilia, tanto che il Matteo Olivieri, dei 5 Stelle ha da tempo chiesto che si potesse fare luce su quello che ha definito “un mistero buffo e non trasparente”.
“Se si va avanti con queste chiacchiere, la città perde l’ennesima opportunità. Noi aspetteremo altri sei mesi e se non sentiamo niente dal Comune torniamo a fare il nostro lavoro” – ha risposto un paio di mesi fa Maioli – “Non mi si può accusare di rivolgermi a professionisti o escludere realtà locali: è chiaro che non voglio fare una cattedrale nel deserto. Per realizzare un progetto simile dobbiamo avere le spalle coperte”.
Passato già metà del tempo d’attesa per i due manager di Ligabue, la situazione non è mutata affatto. Al tiepido entusiasmo del sindaco Graziano Delrio la notte del concerto di Italia Loves Emilia (“continuiamo il dialogo”) si era già cautamente aggiunto Mimmo Spadoni, assessore ai progetti speciali: “Chiamarlo progetto è troppo, diciamo che è un’idea”. Formalizzata la proposta, la politica cittadina deve ancora dare una risposta e lo stesso Maioli raggiunto pochi giorni fa alla presentazione dei cd e dvd del concertone di settembre chiosa con non troppa convinzione: “Tocca alla politica. Quell’area ha un’altra destinazione d’uso, ma devono essere loro a dare risposte. Noi il progetto lo abbiamo messo nero su bianco. Non attenderemo però all’infinito”.

Capodanno 2013

Capodanno Roma 2013: per animare la notte di San Silvestro nella Capitale italiana interverranno nientemeno che Pino Daniele, Mario Biondi, J-Ax e Chiara, vincitrice dell’ultimissima edizione del talent show televisivo X-Factor. Appuntamento in Via De Fori Imperiali, nei pressi del Colosseo, a partire dalle ore 22.00.

Musica anche a Bologna dove in Piazza Maggiore, insieme all’immancabile rogo del Vecchione, ci saranno anche Serge Pizzorno dei Kasabian, che delizierà i fan con una performance dal balcone di Palazzo Re Enzo. Prima di lui Len, dj del Bronson (storico locale del ravennate).
 
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Capodanno musicale anche a Firenze dove si esibiranno i Subsonica in Piazza Stazione, a Rimini dove si attendono Arisa e Elio E Le Storie Tese. Musica anche a Milano dove ci sarà il classico Concerto di Capodanno nel Castello Sforzesco e alla Fabbrica del Vapore e a Torino dove, dopo la parata per le strade del centro, ci saranno Richard Galliano e i Lou Dalfin.
A Pisa si attende Edoardo Bennato con gli Zen Circus in Piazza Carrara, mentre a Trieste è il turno dei Finley. A La Spezia si balla con Giuliano Palma & The Bluebeaters mentre a Salerno saranno Alex Britti e Gianluca Grignani ad accompagnare il pubblico verso il nuovo anno. Insomma, voi dove sarete per Capodanno 2013?
 

Concerti di Capodanno 2013 a Milano

Milano - fabbrica del vapore capodanno 2013Per il capodanno 2013 a Milano sono previsti tre concerti speciali diversi fra loro e nessuno in Piazza Duomo, dopo i problemi dell’anno scorso. Il primo si terrà alla Fabbrica del Vapore e vedrà l’esibizione dei Tre Allegri Ragazzi Morti, Brunori Sas, Daniele Silvestri e Dente. Alle Officine Creative Ansaldo O.C.A si ballerà con la “Milano Eurodance 2013″. Per chi cerca un intrattenimento diverso, a Piazza Affari dalle 22,30 alle 23 ci saranno giochi di luce e poi “La notte degli elementi” con acrobati e ballerini del circo.
Capodanno 2013 Milano

L’ingresso alla Fabbrica del Vapore è gratuito, all’interno è attivo un punto di ristoro dove potrete “rifocillarvi” tra una concerto e l’altro.

L’evento, Capodanno 2013 a Milano alla fabbrica del Vapore in via Procaccino 4, è realizzato dal Comune di Milano in collaborazione con Associazione FDVLAB – Laboratori Fabbrica del Vapore e Shining Production.

sabato 13 ottobre 2012

Claudio Baglioni - Dieci Dita - Dicembre e Gennaio

"Dieci Dita", come quelle che toccano i tasti di un pianoforte o pizzicano le corde di una chitarra; dita che si raccontano e raccontano, che raccolgono e donano emozioni. Sono le Dieci Dita di uno degli autori più attenti, sensibili e amati della musica italiana: Claudio Baglioni.

giovedì 4 ottobre 2012

Biglietti Cesare Cremonini a Bologna, 17 novembre

Con il concerto del 17 novembre al Paladozza di Bologna si chiuderà il tour di Cesare Cremonini che solo otto giorni prima si esibirà sempre a Bologna, la sua città natale.

Biglietti concerto Cesare Cremonini a Bologna

http://www.optimaitalia.com/blog/wp-content/uploads/2012/09/cesare-cremonini.jpgI biglietti per il concerto di Cesare Cremonini al Paladozza di Bologna sono in vendita online su TicketOne e SeatWave. La comunicazione del raddoppio della data Bolognese è stata comunicata dallo stesso Cremonini che con un post su Twitter rassicura i fan: sarà fissata un'altra data del 'Cesare Cremonini tour 2012': sabato 17 novembre 2012. I bolognesi possono stare tranquilli. D'altra parte, si era raccomandato tempo fa con una sua canzone: "Fidati di me, non sono un latin lover". Promessa mantenuta.

 

Navetta Cesare Cremonini al Paladozza di Bologna

È disponibile un servizio navetta su un bus per raggiungere il Paladozza dai principali centro città italiani grazie al servizio eventinbus che mette in collegamento i fan con il luogo del concerto.

martedì 25 settembre 2012

Mark Lanegan a Ciampino e Firenze: 29 e 30 novembre

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Dopo la sua apparizione in Italia al concerto del A perfect day festival lo scorso 2 settembre torna per due date italiane Mark Lanegan, un musicista tra rock, folk e blues. Erede unico di Leonard Cohen e Neil Young.

Mark Lanegan torna in Italia per altre 2 date

Mark Lanegan sarà in Italia per soli due concerti: il 29 novembre all'Orion di Ciampino e il 30 novembre al Viper Theatre di Firenze.

Mark Lanegan a Ciampino il 29 novembre

Sarà l'Orion di Ciampino ad ospitare il musicista di seattle per il suo concerto nella capitale. A Roma lo spettacolo inizierà alle 20.01 di giovedì 29 novembre e durante la serata Mark Lanegan si esibirà con i suoi pezzi rock.

I biglietti per il concerto di Mark Lanegan a Ciampino sono in vendita dal 10 settembre e sono disponibili online al prezzo di 25,30€ su Ticketone e SeatWave.

Mark Lanegan a Firenze il 30 novembre

Il Viper Theatre di Firenze ospiterà il giorno successivo, ovvero venerdì 30 novembre, Mark per la sua seconda data italia.

I biglietti per il concerto di Mark Lanegan a Firenze sono in vendita dal 10 settembre e sono disponibili online al prezzo di 26,45€ su Ticketone e SeatWave.

Ticketone: guadagna 1 € con il biglietto di Mark Lanegan

Acquistando il biglietto per Mark Lanegan online su Ticketone come utente registrato su www.antandcricket.it guadagni 1 euro.

Seatwave: guadagna il 6% con il biglietto di Mark Lanegan

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